Indirizzo Tecnico

Agraria, Agroalimentare e Agroindustria

dopo un biennio comune il percorso tecnico si articola in due articolazioni

a.    Gestione dell’ambiente e del territorio

b.    Produzioni e trasformazioni 

 

Il profilo del  settore  tecnologico si caratterizza per la cultura tecnico-scientifica e tecnologica in ambiti ove interviene permanentemente  l’innovazione dei processi, dei prodotti e dei servizi, delle metodologie di progettazione e di organizzazione.

 Il profilo culturale e i risultati di apprendimento dei percorsi del settore   tecnologico, comune a tutti gli indirizzi di studio, sono descritti nel D.P.R. 15 marzo 2010, n. 88.

 

Il Diplomato in Agraria, Agroalimentare e Agroindustria:

 

-   ha competenze nel campo dell’organizzazione e della gestione delle attività produttive, trasformative e valorizzative del settore, con attenzione alla         qualità dei prodotti ed al rispetto dell’ambiente;

-  interviene, altresì, in aspetti relativi alla gestione del territorio, con specifico riguardo agli equilibri ambientali e a quelli idrogeologici e paesaggistici.

 

In particolare, è in grado di:

-  collaborare alla realizzazione di processi produttivi ecosostenibili, vegetali e animali, applicando i risultati delle ricerche più avanzate;

-     controllare la qualità delle produzioni sotto il profilo fisico-chimico, igienico ed organolettico;

-     individuare esigenze locali per il miglioramento dell’ambiente mediante controlli con opportuni indicatori e intervenire nella protezione dei suoli e delle strutture paesaggistiche, a sostegno degli insediamenti e della vita rurale;

-     intervenire nel settore della trasformazione dei prodotti attivando processi tecnologici e biotecnologici per ottenere qualità ed economicità dei risultati e gestire, inoltre, il corretto smaltimento e riutilizzazione dei reflui e dei residui;

-     controllare con i metodi contabili ed economici le predette attività, redigendo documenti contabili, preventivi e consuntivi, rilevando indici di efficienza ed emettendo giudizi di convenienza;

-     esprimere giudizi di valore su beni, diritti e servizi;

-     effettuare operazioni catastali di rilievo e di conservazione;      interpretare carte tematiche e collaborare in attività di gestione del territorio;

-    rilevare condizioni di disagio ambientale e progettare interventi a protezione delle zonedi rischio;

-     collaborare    nella    gestione    delle    attività    di    promozione    e commercializzazione dei prodotti agrari ed agroindustriali;

-     collaborare nella pianificazione delle attività aziendali facilitando riscontri di  trasparenza e tracciabilità.

 

Piano di Studi

Produzioni e Trasformazioni

Nell’articolazione “Produzioni e trasformazioni” vengono approfondite le   problematiche  collegate all’organizzazione delle produzioni animali e vegetali, alle trasformazioni e alla commercializzazione dei relativi prodotti, all’utilizzazione delle biotecnologie.

 

 Materie

I

II

III

IV

V

Lingua e lettere Italiane

4

4

4

4

4

Storia

2

2

2

2

2

Geografia

1

 

 

 

 

Lingua Inglese

3

3

3

3

3

Matematica

4

4

4

4

3

Diritto ed economia

2

2

 

 

 

Scienza della terra e Biologia

2

2

 

 

 

Fisica e laboratorio

3

3

 

 

 

Chimica e laboratorio

3

3

 

 

 

Tecnologia e tecniche di rappr. Grafica

3

3

 

 

 

Tecnologie informatiche

3

 

 

 

 

Scienze e tecnologie applicate

 

3

 

 

 

Scienze motorie e sportive

2

2

2

2

2

Religione/Attività alternativa

1

1

1

1

1

Produzioni Animali

 

 

3

3

2

Produzioni Vegetali

 

 

5

4

4

Trasformazione dei prodotti

 

 

2

3

3

Economia, estimo, marketing e legislazione

 

 

3

2

3

Genio rurale

 

 

3

2

 

Biotecnologie agrarie

 

 

 

2

3

Gestione ambiente e territorio

 

 

 

 

2

Totale

33

32

32

32

32

 

 

 

Piano di Studi

Gestione dell’Ambiente e del Territorio

Nell’articolazione “Gestione dell’ambiente e del territorio” vengono approfondite le problematiche della conservazione e tutela del patrimonio ambientale, le tematiche collegate alle operazioni di estimo e al genio rurale.

 

Piano di Studio: Gestione dell’Ambiente e del Territorio

 Materie

I

II

III

IV

V

Lingua e lettere Italiane

4

4

4

4

4

Storia

2

2

2

2

2

Geografia

1

 

 

 

 

Lingua Inglese

3

3

3

3

3

Matematica

4

4

4

4

3

Diritto ed economia

2

2

 

 

 

Scienza della terra e Biologia

2

2

 

 

 

Fisica e laboratorio

3

3

 

 

 

Chimica e laboratorio

3

3

 

 

 

Tecnologia e tecniche di rappr. Grafica

3

3

 

 

 

Tecnologie informatiche

3

 

 

 

 

Scienze e tecnologie applicate

 

3

 

 

 

Scienze motorie e sportive

2

2

2

2

2

Religione/Attività alternativa

1

1

1

1

1

Produzioni Animali

 

 

3

3

2

Produzioni Vegetali

 

 

5

4

4

Trasformazione dei prodotti

 

 

2

2

2

Economia, estimo, marketing e legislazione

 

 

2

3

3

Genio rurale

 

 

2

2

2

Biotecnologie agrarie

 

 

2

2

 

Gestione ambiente e territorio

 

 

 

 

4

Totale

33

32

32

32

32

   

A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell’indirizzo “Agraria, Agroalimentare e Agroindustria” consegue i risultati di apprendimento descritti nel punto 2.3 dell’Allegato A) del D.P.R. 15 marzo 2010, n. 88, specificati nello stesso anche in termini di competenze.

L’estratto del D.P.R. 15 marzo 2010, n. 88, limitatamente al Diploma in Agraria,  Agroalimentare e Agroindustria, è pubblicato sul sito istituzionale di istituto, nella sezione Orientamento.